Il Palio al murello: La televisione

Con la lettera inviata al sindaco due settimane fa e la risposta che abbiamo avuto dallo stesso primo cittadino, apriamo una nuova rubrica che spazia sul Palio a 360 gradi cercando di intavolare tutti gli argomenti possibili. Siamo così presi nel periodo estivo con il nostro rione che gli argomenti comuni vengono messi da parte. Un esempio è il discorso telecronisti su Tele Tirreno. Il comandante del Palio Amerigo Loffredo ha interpellato tutte le dirigenze rionali per vedere se ci fosse stato qualcuno disposto ad andare sul piccolo schermo a fare la spalla tecnica a Mastracca. Il risultato è stato scontato: Luigi Fanciulli assessore, Elio Loffredo ex vogatore e pittore dello stendardo, Salvatore Castriconi ex vogatore. Possibile non si riesca di cambiare lo scenario? Non me ne vogliano i signori che ho nominato, ma cambiare voci ed opinioni ci sembra più che lecito. Ed invece si parla sempre di bistecca, di palate, di corteo storico. E’ normale che dopo circa 20 anni di radio- cronache (Radio Nova) e telecronache (Tele Heba e compagnia) se vengono invitate sempre le stesse persone gli argomenti sono i soliti. Eppure ci sono tanti ex vogatori recenti (Massimo Bobbe, Egidio Solari, Umberto Amato, Sergio Schiano, ecc) o ex dirigenti (Enzo Guasti, Vespasiani, Luciano Giovani, Renato Jacovacci, Franco Tanacca) che potrebbero intervenire con aneddoti, spunti, curiosità, statistiche e quant’altro di tutto rilievo. Ho nominato delle persone che amano il Palio, ma che non lo vivono all’interno di consigli rionali, quindi più facilmente abbordabili. Però questa cosa deve essere affrontata prima, molto tempo prima. Non possiamo arrivare al 10 di agosto e tirare fuori dal cilindro qualche nome. Poi quest’anno, come ci ha riferito Elio Loffredo, non si poteva neanche vedere la gara dal vivo per la postazione che permetteva solo la visione dai monitor e per gente anziana non è alquanto facile. Un segnale positivo invece è dato dalla copertura sia satellitare che per le emittenti di stato. Il palio quest’anno ha avuto una copertura non indifferente. Prima speravamo in una diretta sulla Rai, ora forse è meglio accontentarsi, ma se riusciamo a coinvolgere dirigenti di Viale Mazzini (e all’Argentario in vacanza ne vengono parecchi) lo spazio potrebbe essere ancora più ampio. Una cosa che è mancata quest’anno: le interviste ai direttivi, nonchè la diretta per la processione del 14 e la presentazione degli equipaggi. Da riproporre.