Il Palio al murello: La madrine
Un argomento mai toccato da nessuno, eppure la maggior parte dei ragazzi oltre ad avvicinarsi ai bordi delle strade per vedere chi difenderà i colori del proprio rione, hanno la curiosità di scoprire chi sono le madrine e come sono vestite. Una volta esisteva la madrina. Non sò quali fossero i criteri per sciegliere questa figura femminile che avrebbe rappresentato il proprio rione, ma la cosa certa è che alcune hanno fatto la storia di ogni rione. Poi sono arrivati gli anni ’90. Il Valle sull’onda dell’entusiasmo delle vittorie che avrebbero portato la Coppa D’Oro ha sfornato sfilate da 8-10 madrine: terzo mondo. Gli altri, per rimanere al passo con i tempi, hanno anch’essi fatto le selezioni all’interno dei propri territori e non sempre si sono trovate madrine degne di questo nome. Ma, non si sà per quale circostanza, la presenza di queste mezze bellezze ha permesso delle vittorie del proprio rione. Cosicchè si è insistito su queste ragazze perchè almeno “portavano bene”. La Pilarella dallo scorso anno è tornata a due madrine, più classico e meno complicato. La tendenza al giorno d’oggi è rinunciare a sfilare appena si è maggiorenni. Mi ricordo che negli anni ’80, ma anche nei ’90, c’erano madrine oltre la ventina che iniziavano ad avere un certo fascino, soprattutto perchè non erano più acerbe e l’età le portava ad avere un portamento più accettabile. Ora invece ci sono quindicenni che non sanno neanche camminare con i tacchi o che hanno un trucco troppo accentuato per l’età che hanno, ma se non ci fossero loro si andrebbe con Mazzetti, Silvio Caccola, Mario Vipera e Stefi Mamy vestiti da donna. L’Ente Palio è da qualche anno che dà delle direttive su quante madrine devono presenziare a sfilate, messe e procesioni e sull’abbigliamento da tenere. A volte capitava di processioni con 6 madrine da una parte (sempre i soliti “napoletani”), e una dall’altra. Poi c’era il discorso della cerimonia religiosa: perizomi, gonne corte, pocce al vento. Tutto bandito. Probabilmente si farà un libro fotografico sul tema, con la figura della madrina nel corso degli anni. Presto vi chiederemo delle foto.