sabato, Novembre 23, 2024
Giudizio Universale

Giudizio Universale: Mi tasto se ci so’…

“E’ proprio vero quello che dice la mia nonna: “Oggi la gente more e nessuno se ne accorge.” L’ altro giorno ho incontrato Franco Tanacca e parlando del più e del meno mi ha detto: “Lo sai che è morto Bart?”. In un attimo mi è venuta in mente il Molo fine anni ’70-’80. L’Andrea, Gianni Borghini, Agostino il Gatto, il Cecio e fica. Tanta fica. Bart è stato un grande personaggio di quegli anni. Sull’ Andrea piena di bella gente e di bella vita. A bordo il Comandante del Porto, il nostromo Lombardelli. E fica. Tanta fica. Bionde tedesche con le gambe che non finivano mai. Bart aveva una moglie giovanissima, tipo Claudia Schiffer. Si innamorò del palio, della Fortezza, e formò un equipaggio da sogno. Neno, Roberto lo Speziale, Gigione, Fiorenzo e Primetto. Tanacca il capitano e lui Bart il Presidente Onorario. Con tanto di fascia alla sfilata. I fuochi del 16 di agosto li pagava lui. Era lui che sganciava all’Ogliaro. E tutti al Molo sull’Andrea a godersi lo spettacolo. Oggi è morto. E pochi lo sanno. Il sito del Rione Fortezza li ha dedicato poche righe, senza voler essere polemico, credo meno di quello che avrebbe meritato. Sui giornali, almeno non mi fosse sfuggito, non si è letto nulla. Sul sito dell’ Ente Palio, nada de nada. Ma ormai siamo in piena era Palio di Primavera, chi vuoi che si ricorda di un tedesco. Me ne ricordo io.
Chapau Bart!
gianni
(prefazione integrata all’articolo di Nanni, ringraziamo gianni per il pezzo)

“Per risolvere i problemi della portualità, che in questo momento è assolutamente insufficiente, bisogna cominciare a pensare in grande. Il che vuol dire non solo sistemazione dell’esistente, che è un obbiettivo minimo, ma anche realizzazione in tempi brevi di due altri porti, uno dei quali potrebbe essere di fronte al lungomare dei Navigatori, per non toccare la piazza Teatro di una tradizione radicata come il palio Marinaro.” Queste parole non l’ha rilasciate uno dei tecnici che potremmo avere nel nostro paese. Gente con anni ed anni di esperienza alle spalle, ma il Dott. Dentista Sig. Giulio Tambelli coordinatore della Nautica per il partito di Alleanza Nazionale. Le sue parole sono state accolte favorevolmente nell’incontro che gli operatori marittimi di Porto Santo Stefano hanno tenuto nei giorni scorsi con lui e con Arturo Cerulli delle “Voci”. Il dottore non si ferma qui e continua: “Sarei per un sindaco super parties, che non amministri l’ordinario ma governi con grandi scelte. Che stravolga tutto senza curarsi degli interessi particolari, ma guardando al bene della collettività, suscitando, per questo inevitabili malumori all’inizio, ma ottenendo risultati finali grandiosi che gli garentirebbero, magari alla fine del mandato, la stima e il sostegno dell’ intera popolazione”.

Caro dottore, ho letto e riletto l’articolo, per essere certo di aver capito bene. Poi ho chiuso gli occhi per immaginarmi a cosa vedremmo dalle nostre finestre se ciò che Lei si auspica si avverasse. Lei si guarda bene di non toccare una tradizione radicata come il palio Marinaro, 64 anni di storia, ma non ci penserebbe due volte, a stravolgere un paesaggio che di storia ne ha ben 500, di anni. O forse di più. La scorsa estate ho rivisto una cara amica di Milano che mancava dal paese da una quindicina di anni. E’ rimasta meravigliata, in negativo, dai cambiamenti trovati. A ciò che mi riferisco è facilmente intuibile. L’ ultima volta che era venuta, la Piazza delle Meraviglie non era stata ancora inventata. Lei venendo nel nostro paese ha trovato l’ America, è stata anche su Novella 2000 (ma io ci sò stato prima di lei…), se la goda l’ America. Ma non ce la tocchi. Perchè questa volta non ve lo permetteremmo.

Altre puttanate:
“C’è gente che ha avuto mille cose, tutto il bene tutto il male del mondo. Io ho avuto solo te…”.
Questa è la prima strofa di una delle cinque più belle canzoni d’amore italiana. Il suo autore, Sergio Endrigo, è morto lo scorso settembre.

Gemelli diversi: Carlo Rossella (direttore tg5) – Elio Loffredo (pittore)

Rimaniamo nel mondo della nautica. C’è da rendere merito ad un nostro paesano, Nocciola, per quella che è stata la vera impresa dell’estate passata. Dove è andato in crociera? A Calvi? Alla Maddalena? A Santorini? A Spalato? Alle Baleari? No lui è andato in Islanda! E poi è proseguito per l’ Australia. Il tutto con un 30 metri. Con lui un equipaggio di paesani fra cui il Conte e Vittorio Spigoletta. Bravo Giogio. Dovresti vedere le faccie dei tuoi colleghi. Tutti invidiosi. Si sentivano tutti dei grandi navigatori. Chi diceva che dovevi partire quindici giorni prima per evitare lo scioglimento dei ghiacciai, chi 15 giorni dopo per anticipare Katrina. Ogni mattina aspettavano Katumba da Giulia e si facevano dare le ultime con il punto nave. Poi chi andava a bordo chi a Cala Galera, a metterlo sulla carta e a fare i commenti. L’invidia è una brutta bestia. Bravo Giorgio!

“Tu da che parte stai, dalla parte di chi ruba nei supermercati o di chi li ha costruiti rubando?” ( F. De Gregori ).

La scorsa settimana ho scritto il primo pezzo di questa nuova serie. Era in bianco. Volutamente. Così che ognuno poteva scrivere ciò che pensava, sull’Ente Palio, sul Palio di Primavera, sui controlli antidoping mancati, sul paliotto con 3 equipaggi, sugli sponsor… nessuno ha risposto. Si è persa una grande occasione. O forse no. Si è capito finalmente, che del palio non importa più a nessuno. O forse interessa solo a quelli dell’ Ente. Ma non ho capito perchè…

Scurreggina è contento, Piero il Vampiro un po’ meno. Di che? Censura…..

Il primo disco “Porta Vagnu” mi è piaciuto moltissimo. Jazz raffinato, mica come quello di quel raccomandato di Cammeriere. Sto parlando di Ivan Segreto. Domani compro il nuovo. Poi vi faccio sapere com’è.

kaira
nanni