giovedì, Novembre 21, 2024
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Un nuovo capitolo sullo sfascio

Vado sul sito dell'Ente Palio e nessuna notizia. In giro praticamente lo sapevano in pochissimi. Giusto qualche addetto ai lavori, ma di quelli che come vedono i guzzi a mare sbavano come le lumache. Ieri sera il primo atto del Paliaccio (cacamisi sotto). Un altra prova che questo Ente e chi lo rappresenta, rioni compresi, rimangono protagonisti dello sfascio della festa. Una festa chiamata Palio.

Ieri sera Ghigo Tortora mi dice che i battelli verranno usati anche dagli equipaggi del Palio. Non mi sono stupito più di tanto, perchè questa cosa era nell'aria anche negli anni passati, ma visto che non ci sono più i fucili puntati da parte di chi bene o male teneva testa ai vertici dell'Ente, si è pensato di far ballare i topi. Se è veramente così sono schifato ed amareggiato. E bada bene, vado contro gli interessi del mio rione. A chi farebbe più comodo sfruttare il guzzo ufficiale del palio? La Pilarella è ovvio, visto che gli altri hanno un guzzo di allenamento nuovo o tenuto meglio del nostro. Sono sicuro di andare anche contro il volere del nostro preparatore Roberto. Lui per primo è sempre stato favorevole a sfruttare i battelli ufficiali lontano dalla gara. Ma lui è lui e noi siamo noi. Lui ragiona da allenatore e cura i suoi interessi, io almeno tengo alti i valori della nostra tradizione. Qualcuno avrà da ridire "Si, ci tengono alla consegna ed intanto vogano all'ingiù" e via discorrendo. Una cosa è la tecnica di voga, l'abbigliamento, lo scivolamento, lo spray e cavoli vari, ed un altra e constatare che magari ci sarà un palio anche a settembre o che metteranno la pole position o che la sfilata non arriva più al Molo o che, rimanendo nell'argomento, il 15 luglio non interesserà più a nessuno visto che il fondo schiena su quelle panche viene strofinato anche a primavera. Sono sempre stato contrario a questa manifestazione pur avendo partecipato la prima volta. Anche perchè la prima volta doveva essere anche l'ultima. Ora si cerca di mantenerla, ma a quale scopo? Mi dicono per ravvivare un periodo morto e alzare due soldi per i rioni. Ok, ci sto. Mandiamo alla voga però venti ragazzi del nautico. Quelli che hanno i meglio voti a scuola. Estratti a sorte vanno a comporre i quattro equipaggi. Si allenano e il 25 aprile si sfidano nello Stadio del Turchese. Ci verrebbe meno gente a vederli? Non credo proprio. E allora, perchè non si fa? Tutti lo sanno ma nessuno lo dice. Noi l'abbiamo sempre detto. Ma al di là del Paliaccio e di chi ci crede, è bene rimarcare ancora una volta che i guzzi una volta erano sacri. Ora sono diventati delle prostitute. Complimenti ai fautori di questa iniziativa. Un altro schiaffo a chi ha dato tanto al Palio decine di anni fa. Al Viti, al dottor Vincenti e a tutti quelli che anno dopo anno hanno fatto in modo che certi appuntamenti riproposti con le stesse cadenze siano entrati nella nostra vita, nella tradizione santostefanese. Te che eri prima comandante e poi major dell'Argentario, vergognati. La colpa è soprattutto tua.

Claudio Busonero