mercoledì, Ottobre 23, 2024
Notizie

Chiarimenti da dare? Mah…..

Precisiamo subito una cosa. Quest'articolo che andrete a leggere è opera di chi si firma in fondo, non del nome che trovate scritto qua sopra. Si, perchè il nome qua sopra è di chi pubblica l'articolo. mentre la firmina in fondo è di chi lo fa. Sapete, ultimamente qualcuno ha da ridire ma non va dal diretto interessato, no. Le cose me le vengono a dire altri tipo Affrico Tortora o Alessandro Roncolini,

che personalmente ringrazio, anche se ho già avuto modo di farlo a quattr'occhi. Senza fare nomi, ci sono persone che non prendono la cornetta per parlare con il sottoscritto chissà per quali motivi. Forse hanno qualche timore nei miei confronti. Mah…. La verità è che prima di andare in giro a sparare menate a destra e a sinistra bisognerebbe informarsi un pò meglio. Credevo che certe insinuazioni nascessero dal classico "per sentito dire" ed invece gli articoli vengono proprio letti ed interpretati a proprio piacimento. Mi riferisco a quello che la scorsa settimana avete letto sui gonfaloni e bandiere rionali sui pennoni di piazza. La firma era di Paco Llorente, ma tante di quelle cose dette trovano anche il mio consenso. Purtroppo però si è fatto finta di non vedere un mio commento alla notizia che spiegava che io, Claudio Busonero alias kj7, avevo informato il delegato al Palio proprio pochi minuti dopo la pubblicazione dell'articolo.  Ma una cosa è dire di aver pubblicato un articolo ed un altra è quella di averlo confezionato e firmato. Sul vecchio pilarella.com abbiamo sempre dato parola anche a chi era contro di noi, Tronketto in primis. Quindi quando si tratta di libertà di parola noi non abbiamo da nascondere niente. Pilarellai.net è diverso. Di parte, sicuramente, ma quando c'è da essere obbiettivi non ci tiriamo di certo indietro. Ma qualcuno pensa il contrario perchè in malafede. E poi non ha i cosiddetti per confrontarsi direttamente. Se confronto ci deve essere lo si fa con le persone che se lo meritano. Stop, chiuso….. Questa era una nota dovuta ai nostri tre lettori quotidiani! Lettori pilarellai, s'intende.

Veniamo al sodo. Si parla di Manifesto del Palio. Ieri a Villa Varoli oltre la presentazione dell'opera, anche quella degli armi del Palietto. Giusto farla al Varoli, altrimenti se viene fatta in piazza si da lo stesso peso a quella del Palio e non va bene. Ora però portiamolo avanti così in modo che sia tradizione nei prossimi anni. Quando una cosa è cartina lo si sottolinea cento volte…. Entriamo nel merito del Manifesto. Sapete tutti che c'è un articolo dello Statuto che parla chiaro e che da delle direttive sull'opera in questione.

 

ART. 15) Manifesto del Palio

Il Manifesto del Palio, dovrà essere disegnato possibilmente da un’artista locale. Tale manifesto avrà un significato divulgativo e pubblicitario e dovrà contenere gli elementi essenziali che costituiscono il Palio stesso: le insegne e/o i colori sociali dei 4 rioni, rappresentazione di uno o più elementi caratteristici della gara (il reme, il timone, la voga, il mare, ect ect…..), uno scorcio del Paese, di un luogo o costruzione caratteristica di Porto S. Stefano.

La scelta dell’artista spetta esclusivamente al Consiglio del Palio.

 

 

Se posso dire la mia (sempre se mi è consentito vista l'alta onorificenza che ricopro) è un bel manifesto. Il paese e la voga sono rappresentati. Quindi gran parte dell'articolo viene rispettato. Magari sarebbe stato bello rappresentare i rioni all'interno del dipinto e non esternamente da come si vede nell'immagine integrale del manifesto….

 

 

Una pecca che continua nel tempo è quello di non curare la parte grafica. Il lavoro non è finito con la consegna dell'opera da parte dell'artista di turno. Non si può buttare in pasto il bozzetto alla tipografia che spesso e volentieri non ha nei propri ranghi un tecnico grafico. Curare il tipo di carattere, la sua dimensione e soprattutto il colore o la fantasia della cornice è di fondamentale importanza. Non è una cosa da sottovalutare, altrimenti si rischiano le figure come quella del 2005: un bel disegno "sporcato" da una cornice inguardabile….

 

 

Solo dei piccoli consigli da seguire in futuro….. Ricordando ai tanti che il Manifesto Ufficiale è oramai diventato tradizione dopo che ci furono dei poster sparsi quà e là negli anni 70-80 che non hanno più avuto una continuità e che non erano regolati da nessun articolo dello Statuto. Senza prendersi nessun merito, la cosa venne ripresa e regolarizzata a metà anni '90. Da chi, lo sapete voi…..

 

Così, semplicemente.

 

Claudio Busonero