La psicosi della dama bianca

Da qui al Sessantanovesimo Palio Marinaro dell'Argentario ci separano 3 giorni. Due saranno di pioggia e temporali, poi Domenica tornerà il sole, con un vento da NW che alle 19 raggiungerà una forza di 19 km/h. Questo è, almeno, quello che ci dicono le previsioni meteo. Più difficile prevedere invece quello che succederà nello specchio d'acqua del Turchese.

Se tre settimane fa scrissi che la Fortezza non sarebbe arrivata ultima, oggi mi devo ricredere, perche' l'equipaggio del Castello sembra veramente indietro. Per sfangarla ci vuole un crollo di uno degli altri tre. Ecco, gli altri tre. Per me sara' una duello Valle-Croce, con i pisciovendoli ancora favoriti, ma non sottovaluterei i vecchietti ringazzuliti che quest'anno difendono i nostri colori. Il Valle ha un equipaggio con a bordo due vogatori che negli ultimi 8 anni hanno vinto 7 palii. Anche se non vincono , sono nella storia. Chi gli puo' alzare una parola contro? Eppure c'e' gia' chi lo fa! Perche' i tempi non tornano. L' anno scorso il mese d'agosto ogni sera in Via del Molo c'era una pizzeria o bar in cui il consiglio della Sipa si riuniva e inneggiava i propri beniamini sicuri della vittoria, che poi sarebbe puntualmente arrivata. Oggi a parte l'altra sera da Lapino, non s'e' visto niente. Ma a guardare bene anche in quella cena c'era qualcosa che non andava, a parte la musceria che regnava ai tavoli. Sembrava l'ultima cena, con tanti Giuda pronti a tradire colui che era seduto fra loro nel tentativo disperato di dargli quella grinta che solo un Cucchione o una Ronca possono avere. Sono bastati alcuni riscontri cronometrici non proprio perfetti, che si sono alzati i mugugni. Non dormono, vanno a cena fuori ma non prendono nemmeno piu' le sbornie. Perche' vincere e' bello, ma e' piu' bello vincere facile, con sicurezza , senza patemi. Ora come minimo ,vinceranno si, ma fino alla partenza la sicurezza che c'era l' anno scorso non ce l' hanno. Ma non perche' si sono rinforzati gli altri, ma cosa ben piu' grave , perche' inusuale, si sono indeboliti loro.
E la caccia al colpevole e' iniziata. L'uomo che venne dalla lontana Trinacria spara sentenze con i boccaccini bianchi agli angoli della bocca, katumba non parla. Muto. Se lo fa viene allo scalo in piazza, e grida al vento perche' Merenda invece di spara' sentenze sul sito "unofficial " non va a dare una mano a tirare il guzzo. E' talmente invelenito, che non ha neanche la capicita' di vedere che Merenda e' li. Davanti a lui. Annebbiati. Piu' nella testa che nella vista. Perche' la vista ce l'hanno. Anche buona, per vedere le lancette del cronometro che non si fermano mai. E' la testa che non collegata alla bocca e alle mani gli fa dire e scrivere enormi cazzate. Ma questo e' il Palio, il bello del Palio. E allora si discute anche il santo, perche' " loro" glielo " avevano detto". Ma lui " duro". Tronchetto vuole vince sotto il Molo. Non ci sarebbe problema. Chi vince sotto il Molo, sara' sempre applaudito. Siete voi che ci "soffrite". Fave. Noi se arriviamo secondi dietro la fortezza, o valle o croce, e' sempre una sconfitta. Voi e' dalla consegna dei guzzi che avete gli incubi. Non sapete piu' con chi pigliarvela, e nel calderone dei colpevoli, c'e' finita pure la " dama bianca". La Croce, e' forte. Il suo preparatore ci crede. Come dargli torto. Per quanto riguarda noi, siamo sereni. Sereni e fiduciosi, come quell' ormai lontano giorno di fine estate, fu annunciato il Ritorno del Re Leone. Dicemmo: " Se alle 19:15 del 15 Agosto, Cucchione sara' a bordo se la giocamo con tutti". Ormai ci siamo…
F O R Z A  P I L A R E L L A ! ! ! ! !