Innovativa o tradizionale?

Uno degli aspetti che ha contraddistinto il palio di quest'anno è la girata ai gavitelli. Il capovoga del Valle ha fatto scuola in questo decennio. Le vittorie ottenute con la Fortezza prima e il Valle poi, hanno evidenziato un sistema innovativo. Sfilarsi il reme e contrastare la forza del mare, passanso sotto il ciglione, rischiando qualcosa. Certo che se poi il sincronismo è all'unisono, problemi non ce ne sono.

In questi anni qualcuno ha provato la stessa manovra, ma alla fine la vittoria è andata sempre nella stessa direzione. Di seguito la girata del Valle di quest'anno, con il particolare sul primo reme.

La Pilarella invece è tornata alla tradizione. Girate che abbiamo visto fare al Cicchetto, ma soprattutto allo Speziale capace di fare la differenza specialmente in quelle a terra. Ciglione passato al timoniere, remo sfilato fino alla pala e conseguente imbarco dello stesso sul guzzo. Perno del terzo reme sul gavitello e passaggio del ciglione nelle mani del capovoga. Anche qui alla faccia della sicurezza, ma se poi in fondo il fine giustifica i mezzi, ben venga.

Che ne pensate? Due modi diversi d'intendere le virate, due modi altrettanto diversi di vincere un palio.