Clamoroso: il Palio del 2009 alla Fortezza. Noi secondi
e chi più ne ha più ne metta, potevamo avere un risultato più che probabile sui futuri scenari che andremo ad affrontare. I due articoli dello statuto che hanno caratterizzato i risultati elaborati sono stati il 41 e il 54. Li riportiamo per fare chiarezza e ordine.
Art.41: “Gli equipaggi dovranno essere composti da elementi di Porto S.Stefano e si considerano tali coloro che abbiano residenza in Monte Argentario fraz. Porto S.Stefano al giorno della gara e che abbiano ivi risieduto per almeno 10 anni anche discontinuamente”.
Art.54: “Per ogni altro tipo di contestazione per fatti avvenuti al di fuori del giorno della regata è possibile presentare contestazioni e/o ricorsi e/o reclami che devono pervenire all'Ente entro e non oltre il terzo giorno successivo all'evento o della provata venuta a conoscenza dei fatti, pena l'inammissibilità”.
Bene. La nostra speranza era che il pc in questione prendesse in esame il fatto che il Cucchione, alla venera età di 42 anni, dopo 18 palii disputati, con la potenziale cittadinanza onoraria per i risultati acquisiti, venisse graziato e che quindi la Pilarella potesse risultare vincitrice ufficiale del Palio del 2010.
Niente di così lontano dalla realtà. Udite udite: Croce vincitrice del palio del 2010, seconda Fortezza. Fortezza vincitrice del Palio dello scorso anno, seconda la Pilarella. Si, perchè il pc ha preso in esame tutte le redidenze ed è stato categorico: chi non è residente a Porto S.Stefano è da squalificare, rione e atleta. Sono risultati residenti fuori Porto S.Stefano:
2010: Maurizio Coccoluto (Pilarella), Stefano Guzzon (Valle)
2009: Stefano Guzzon (Valle), Pietro Di Pierro (Croce)
Abbiamo finito qui con i risultati per lo shock capitato ai presenti. Infatti il computer considera La Soda, zona dove vive Stefano Guzzon, fuori dalla frazione di Porto S.Stefano. Così per Santa Liberata, dove abitava allora Pietro Di Pierro.La CIA ha aperto un fascicolo a riguardo. Rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi.