Ricorrenze: un mese fa, il trionfo
Insomma. Noi appagati per una vittoria che mancava da 12 anni. Un appagamento che al molo sappiamo cosa vuol dire. In tanti ancora si ricordano quel super equipaggio vincitore nel '92 e poi sgretolatosi a colpi di terzi posti. Il successo sfianca tutti, anche chi è abituato a vincere. A volte mancano gli stimoli, se non quelli dovuti dal trionfo dell'anno prima.
Questa volta è diverso.
Non è come nel '95. No. Li ci fu una lettera di un direttivo rionale che non accettava la sconfitta. Un gruppo di personaggi che credevano di saperla più lunga degli avversari. Rimasti strozzati da una coppa rimasta in gola, quando la tavola era apparecchiata e pronta all'uso. Settembre 2010 è stato per certi versi stimolante. Le chiacchiere di queste due ultime settimane hanno portato da parte nostra a delle riflessioni. Si, perchè se da un lato ti rendi sempre più conto che fortuna hai avuto di nascere al molo, dall'altro riesci a comprendere i limiti di alcuni addetti ai lavori del mondo del palio che, spesso, non vengono mai riconosciuti sia dagli stessi che da chi gli ruota attorno. I nostri ragazzi sono li, pronti a dare il meglio di se anche per il prossimo anno. Anzi, ci sono state dichiarazioni da parte di componenti dell'equipaggio che lasciano presagire ad un palio, edizione 2011, con ancora più stimoli e voglia di dimostrare il proprio valore. Per il resto, ogni cosa a suo tempo. Chi ci domanda "Allora? Come è andata a fini?". Semplice: noi a certe mosse non rispondiamo, perchè non c'è bisogno di farlo. Muovi quando giochi e noi questa partita non la vogliamo proprio giocare. E non si giocherà, statene certi.
Fate in modo di squalificarci. Altrimenti lo perderete pure tra 11 mesi.