sabato, Novembre 2, 2024
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Una serata stupenda

A noi le cene ci riescono così. Si, sembrano festeggiamenti, perchè è tanta la voglia di divertirsi sotto i colori della nostra bandiera. Anche prima del palio, perchè no. Ferragosto non è solo la gara a mare. Ferragosto è l’apice della vita che si repira e si tocca con mano nel rione anche prima dell’evento. La gara è tutto, ma la Pilarella si ama sempre. Nel bene e nel male. E ieri è stata una serata particolare, la prima senza Claudio.

Ma era li con noi, sudato con la polo tricolore, in mezzo ai suoi rionali. Tra i ragazzi dell’equipaggio, dietro le quinte attorno al camion di Ettore, in mezzo ai tavoli chiamato da destra a sinistra. E lo abbiamo visto con il sigaro in bocca alla fine della serata, contento perchè tutto è andato bene, chiedendo, come al suo solito, a chi stava dietro al bancarello, chi al bar, chi con la lotteria, come buttava la serata.

Claudio è stato più volte ricordato nel corso della serata, con Luca Casalini che ha voluto raccontare come Mazzetti gli avesse insegnato di crederci sempre. Presente anche l’ape donatoci dalla famiglia Fioroni, preso letteralmente d’assalto dai bimbi.

C’è stata anche la parentesi Colonia Rionale, con la chiama di tutti i bimbi, la proiezioni del video con le foto più belle della due settimane di colonia, premi e ricordi per tutti quanti.

I ringraziamento da fare sono tanti. Ad Ettore Moriani per la disponibilità e l’ottima cucina, ai ragazzi del consiglio e non che si sono prodigati nel servizio ai tavoli e nell’allestimento della piazza (troppi sarebbero i nomi), a Marco Busonero per la musica coinvolgente, a Paolo Bracci per il bar, alle ragazze per il bancarello, ad Enrico Benedetti e Giancarlo Ruffilli per l’apporto logistico del Comune, all’Ente Palio, Comitato Pozzarelo, Argentario Calcio, Unitalsi per tavoli e sedie, agli sponsor per i regali messi a disposizione per la lotteria, e molti altri soggetti che hanno contribuito, chi più chi meno, alla perfetta riuscita della serata.

Un grazie di cuore a tutti quanti, soprattutto al Direttivo che ci ha sempre creduto…