Scusateci
Secondi al traguardo al termine di una gara che ci ha visto avanti ai 1200 metri e pari alla Fortezza ai 1600. Poi il guzzo di Solari se n’è andato e per noi è arrivata la medaglia d’argento con un distacco di circa 14 secondi. 24 minuti e 22 secondi per i vincitori, noi a 18 secondi. La cosa che più dispiace è che non ci siamo allenati otto mesi per fare un tempo da anni 90 con mare calmo.
24 e 40 non è di certo un tempo per vincere un palio nel 2016 soprattutto con condizioni dell’acqua più che accettabili. Abbiamo dimostrato in questi mesi che la tenacia, la serietà, gli stimoli, la voglia di sudare possono fare la differenza. Mai saltato un giorno di allenamento sia a terra che in acqua, segno che i nostri ragazzi sono arrivati al grande appuntamento senza nulla da rimpiangere su cose sbagliate o non fatte. Il clima era quello giusto, il rione ha risposto come sempre alla grande, l’equipaggio non vedeva l’ora che arrivasse Ferragosto per dar fuoco alle polveri. Bisognerà valutare ciò che non è andato e perchè con tutta franchezza e soprattutto senza fretta, forti della tranquillità e del buon senso che ha sempre accompagnato i cinque leoni che avevamo a bordo.
La Pilarella è in ginocchio anche se da domani si rialzerà. E’ sempre stato così, perchè noi non molliamo mai. MAI…