Tempo di Bilanci
Ed anche questo palio se n’è andato. Con la serata di ieri che ha visto premiare tutti i protagonisti di ferragosto ed assegnare i premi della sfilata alla Fortezza e il timone d’argento ad Alessandro Giovani detto Funghetto, manca solo un capitolo per completare il programma della 71^manifestazione remiera: la festa del rione vincente. Dopodichè le bandiere rionali verranno riposte in soffitta. Sarà quindi tempo di bilanci e di scelte per tutti i rioni.
Per quel che ci riguarda, è stato un anno diverso dal solito. Siamo partiti dalla delusione sportiva che ci ha visto sconfitti per un solo metro. Poi è stato il turno del trauma ancora molto più grave e cioè la mancanza del Capitano Claudio Mazzetti. Nonostante questo ci siamo rialzati ed abbiamo iniziato a macinare terreno. Impegnati su molti fronti, oltre all’ordinario siamo stati capaci d’intraprendere nuove iniziative. E’ stato un crescendo rossiniano visti gli apprezzamenti ricevuti non solo dall’interno ma anche da tanti paesani non pilarellai. Ed anche il nostro equipaggio sembrava essere sulla stessa linea, trovando subito il giusto assetto dopo la consegna dei battelli, sfornando tempi più che accettabili. Poi però qualcosa non è andato. Un rione che rispondeva alla grande con la Cena in piazza, mentre gli allenamenti facevano suonare qualche campanello di allarme. Fermarsi a pochi giorni dal palio sarebbe stato impensabile per tutti. Un ambiente che quindi continuava la sua ascesa culminata con gli appuntamenti del 15 (la coreografia dedicata al Capitano rimarrà nella storia), mentre l’equipaggio ricaricava le batterie sperando di sparare tutte le cartucce a Ferragosto. La gara purtroppo è stata negativa, sin dalla partenza. Un armo scarico, quasi sembrasse demotivato, che non ha dato battaglia per niente. Non per questo però non bisogna rendere omaggio a questi ragazzi che per tutto l’anno si sono prodigati per poter arrivare alla gara almeno con le stesse chances dell’anno prima.
Tempo quindi di bilanci in prospettiva futura. Il rione si è subito attivato per creare la situazione migliore dopo la scoppola sportiva di quest’anno. Per ora è tutto work-in-progress, quindi attendiamo le decisioni ufficiali che non tarderanno ad arrivare. Ci sarà modo comunque d’incontrare il direttivo rionale a metà settembre nell’assemblea annuale. Sarà quella occasione per parlare di bilanci economici e bilanci sportivi, e soprattutto per dare spazio anche nel direttivo a quelle risorse rionali che hanno dato molto in questi mesi, soprattutto in disponibilità ed idee.
La Pilarella è pronta a rialzarsi dopo la debacle sportiva di cinque giorni fa. La vita organizzativa rionale invece continua imperterrita la sua opera, percorrendo la strada intrapresa da circa un anno, capace di raggiungere obbiettivi impensabili.