Domani si gareggia
Forse in pochi sanno della gita fuori porta del nostro equipaggio in quel di Noli. Dal sito della Federazione: "Domenica prossima Noli ospita la prima regata nazionale della specialità dei gozzi con la partecipazione di una quindicina di sodalizi provenienti da Genova, Savona, Isola d'Elba e Porto S.Stefano. Le gare (inizio ore 15.15) si svolgeranno nello specchio acque adiacente alla passeggiata di Noli, già protagonista nel 2007 con la rassegna tricolore.
Il campo sarà suddiviso in 6 corsie, evidenziate con boe, ciascuna della lunghezza di mt. 375." Saranno in gara 13 equipaggi Senior – 4 equipaggi femminili – 9quipaggi junior. La preparazione ci vede a un buon punto e questa gara servirà a testare le nostre capacità, soprattutto a livello caratteriale. Trovare la confidenza con l'evento ci aiuterà ad arrivare al 15agosto con più malizia, coscienti dei nostri mezzi. Sarà difficile incamerare un piazzamento di rilievo vista la diversità delle imbarcazioni e il tipo di voga. Non per ultimo la validità degli atleti avversari che sono di livello eccellente.
Il viaggio in Liguria, iniziato giovedì, ci ha permesso anche di testare i ragazzi dal punto di vista fisico. Presso il centro
medico sportivo "Rudy Barillà" diretto dal Dott. Yvan Sasso, responsabile della Commissione medico-Scientifica della FICSF, i nostri ragazzi sono stati sottoposti ad approfonditi test diagnostici/fisiologici, comprendenti accurati esami del sangue e delle urine, con l'intento di valutarne la condizione per definire le strategie di allenamento al fine di migliorare la loro prestazione anche con il contributo di una dieta alimentare accurata.L'essersi messi nelle mani del medico della Federazione è un atto i estrema trasparenza e significa che la Pilarella non ha nulla da temere sul fronte doping. I risultati sono stati buoni, ma non stiamo qua a schiantarvi la testa con numeri e dati.
medico sportivo "Rudy Barillà" diretto dal Dott. Yvan Sasso, responsabile della Commissione medico-Scientifica della FICSF, i nostri ragazzi sono stati sottoposti ad approfonditi test diagnostici/fisiologici, comprendenti accurati esami del sangue e delle urine, con l'intento di valutarne la condizione per definire le strategie di allenamento al fine di migliorare la loro prestazione anche con il contributo di una dieta alimentare accurata.L'essersi messi nelle mani del medico della Federazione è un atto i estrema trasparenza e significa che la Pilarella non ha nulla da temere sul fronte doping. I risultati sono stati buoni, ma non stiamo qua a schiantarvi la testa con numeri e dati.
Un grosso in bocca al lupo ai ragazzi per questa esperienza.
Claudio Busonero