Maledetto Facebook. Ci stai rovinando
E' un argomento che riguarda più o meno tutti quanti, pilarellai compresi. Più che altro è l'ennesimo prodotto della globalizzazione. Uno dei tanti. Ma questo ha un qualcosa in più. Diverso dai vari MSN di Messenger o dai siti di amicizia quali Badoo e cavolate varie. Facebook ti piglia piano piano. E alla lunga non ne puoi fare a meno, tant'è che già qualche nostro paesano che lavora al nord si è visto
la propria azienda bloccare il servizio, in quanto il 95% dei dipendenti era tale anche nei confronti del sito-blog. Cos'è Facebook? Una droga…. Come vedi un portatile acceso o un pc qualsiasi ti butti sulla tastiera, immetti la tua mail, la password ed effettui il login. Rischi anche di essere mandato in culo dal proprietario del terminale che vede, senza chiedere permesso, avvicinarsi la persona sconosciuta in preda ad una crisi di astinenza di 10 minuti! Dopo l'estate appena trascorsa c'è stata un impennata dell'utenza italiana. Ora sono circa 5 milioni i connazionali registrati. E i santostefanesi? Tanti. Quanti non si sa. Credo 500 almeno. E stanno nascendo anche gruppi che hanno a che fare con la nostra santostefanesità. Una semplice parola tipo "la Cionna" e in meno di mezz'ora i "membri" (si chiamano così chi aderiscono al gruppo) sono già una trentina. Insomma, un modo per ritrovare vecchi amici o quelli attuali, leggere aggiornamenti dei profili o guardare semplicemente delle foto. Per chi bazzica intenet la cosa è semplice e scontata, ma vista la campana di risonanza tra i media nazionali, sicuramente qualche nuovo navigatore si cimenterà con i primi passi nella rete. Perchè la curiosità non ha confini. E naturalmente nascono anche i primi eventi legati al social network. Ritrovi nazionali o provinciali, come quello di domenica 7 alla discoteca Four Roses di Marina di Grosseto. Chissà se ne facessimo uno pure in paese. Sicuramente qualche promotore si farà avanti. Non ci resta che rimanere legati a questa nuova tendenza. Quanto durerà? Come tutte le mode avrà una fine, ma le previsioni è sempre meglio non farle.
GSP