Problemi con i colori? Mica è la prima volta!

Con il Palietto si entra di gran carriera nel calendario degli eventi legati al Palio. Ieri Processione a terra e a mare, prime uscite fuori dai portoni per chi è abituato a calcare la piazza solo quelle 4-5 volte l'anno. Tutto normale e tutto tranquillo ieri sera, se non fosse stato per il pezzo finale che riguardava i rioni. Ok i galacticos, ok il bancarello in piazza anche se io in piazzale Candi non ci andrei

nemmeno sbarcassero 100 traghetti al giorno. Ma dico io: come si fa ad portare fasce di tre colori? Sbaglio o i puzzolosi di colori non ne hanno due! No, no. Ieri ho visto bene. Tre colori. Bianco, blù e celeste. Un calcio in faccia alle tradizioni e chi se ne frega. Ma loro so così. Ci so e bisogna tenerseli. Anzi, lasciateli li dove so. Ci servono vivi.

Per quanto riguarda i nostri ragazzi del Palietto oggi si prospetta una gara dove gli addetti ai lavori li vedono tra i favoriti. Per il pronostico in molti a dire Croce dove c'è a bordo gente che ha già vinto. Ma i nostri sono subito dietro. Un bell'equipaggio, giovane, con tanta voglia di dimostrare il proprio valore. E già lo scorso anno qualcosa si vide. Un passo indietro Valle e poi la Fortezza. Sulla carta questi sono i valori, poi si sa che in mare tutto è possibile.

Domani sera mi tocca sintonizzarmi sulle frequenze di Radio Temporali. Dicono che ci sarà da rimanere incollati con le orecchie agli auricolari del pc di casa. E chissà che qualcuno non se ne venga fuori con sentenze clamorose. Ricordatevi che tutto sarà registrato. Quindi occhio alle stronzate e non ci fate scomparire, soprattutto per chi ci sente da fuori. 

Ultima settimana di allenamento per i più grandi. Ci sarà da sputare sangue fino a sabato, poi si recupereranno le forze piano piano. Ero più contento se gli spretati finivano il percorso con 24' e 30". L'attenzione si sarebbe focalizzata su di loro e i puzzolosi, con noi liberi di non avere gli occhi puntati addosso. Vabbè, mancano sempre 12 giorni. Chi lo sà!

Paco Llorente