Stasera a cena… si gode!!!

La Pilarella non smette di festeggiare e 60 giorni dopo la ventitreesima vittoria chiama a raccolta tutti i rionali. Sabato alle 21 presso il Ristorante la Caletta "Cena della Vittoria". Diciamo subito che lo Speziale ci sarà, come è giusto che fosse, a festeggiare un trionfo che è sempre nell'aria. Ci sono i video, le foto, lo stendardo. Nessuno potrà dire che il Palio del 2010 l'ha vinto un altro rione. Ma su questo nessuno ha alcun dubbio, se non delle speranze di qualche menestrello

che crede ancora che la melina possa portare qualcuno a bordo della Pilarella a mandare tutti a quel paese, visto che il capitolo stenta a chiudersi. Intanto Guzzoncello sembra veramente ad un passo dal ritorno da casa, mentre sugli altri fronti siamo ancora in alto mare. E allora quale miglior cosa, in certe situazioni, è rompere le uova nel paniere. Se a qualcuno la cosa è passata inosservata, non a noi, l'assemblea del rione più puzzoloso del paese è stata monopolizzata per tre quarti dal discorso Cucchione. Sono stati bravi si a rigirare la frittata di fronte ad una buca colossale. Crateri che non si vedevano da memore tempo e grazie ai vallaioli nel Valle, ai vallaioli nell'Ente Palio, ai vallaioli come Sindaci e ai vallaioli nella Pilarella, tutto questo è stato possibile. Chi l'avrebbe mai detto.

E allora continuare a festeggiare è d'obbligo. Sia per la nostra vittoria in primis, ma anche per le disgrazie altrui. E questo rende la soddisfazione all'ennesima potenza. E' stato un palio perfetto, anche nell'epilogo. Ce lo ricorderemo per tanto tempo, perchè un palio così dove la vittoria viene gustata dagli ultimi giorni di luglio e continua tuttora con sentenze che non arrivano (ma tanto già si sa come andrà a finire), ha logorato e ha fatto venire l'ulcera a diversi personaggi. Immaginatevi di perdere a ruota scommesse su scommesse, compresa quella finale, la più grossa. In preda allo sconforto vi viene data la possibilità di rimettere tutto in gioco e di rifarvi. Voi cosa avreste fatto? La proposta è alliettante, ma molto rischiosa. Hai perso così tanto che forse sarebbe meglio andarsene a letto. Ed invece ci riprovi sperando in chissà quale miracolo. Ed invece? Nuova musata.

Meglio di così non poteva andare. Ciliegina compresa.