Semo rimasti incordonati….
Avete presente quando siete soli con una ragazza ed incominciate a pomiciare. Piano piano la situazione si fa sempre piu' calda, le mani tue si infilano dappertutto e lei incomincia a reclinare la testa. A questo punto anche lei mette le mani sulla tua patta e incomincia a strusciare. E a quel punto che cerchi di sfilargli le mutandine, ma lei con una mano sul tuo petto ti allontana. Ti calmi e ci riprovi. Ma e' sempre la stessa cosa.
Finisce che te ne torni a casa con una pesantezza ai coglioni che non finisce piu'. E' la stessa fine che c'e' toccata a noi. E ora deve passa' un anno per porci rimedio. Visto che vi era piaciuta la storiella delle pullazioni notturne vi ho raccontato questa. Ecco, invece di quel "sicuro mori'….." dovevano scriverci "Sete rimasti incordonati". Meno volgare e decisamente piu' ironico. Ma non lo sanno che cosi' vanno all' Inferno? Lo sempre detto , mai fidarsi di quelli dell' Azione Cattolica. Ma veniamo a noi. Ci credevamo e' vero, ma da questo palio si e' capito che il nostro equipaggio e si fortissimo, ma vince solo se il palio lo ammazza. Io mi sono rivisto il Palio in televisione, la sera stessa mentre mangiavo. Non dico la notte per digerire, ma la cosa strana e' che mi sognavo sempre due barche allineate, testa a testa, mai che una volta vincevimo noi. Sempre loro. Un motivo ci sara'. Io dico che se lo rifamo altre 10 volte, noi e loro lo riperdemo altre 10 volte. Almeno che , ripeto,non lo ammazzamo prima. E le possibilita' c'erano. Non dico di darli 5 colpi di guzzo, ma almeno uno e mezzo. Qualcosa e' indubbio che e' mancato, a parte quei 20 cm. Ma avete visto quelli della Croce? Sembravano indiavolati. Metrano, quando l' ho visto in televisione mi ha fatto paura. E cosi' gli altri. Noi no. Lo ripeto, niente da dire contro il nostro equipaggio che ci ha fatto sognare fino alla fine, ma qualcosa non e' andato come doveva andare. E' sbagliato dire a priori: " Non cambiamo niente". Prima si valuti bene. A volte basta un ritocco per migliorarti un casino. Stiamo vivendo un periodo che ogni anno gli equipaggi cambiano. Anche quelli che vincono. Sembra essere ritornati ai tempi di una volta. Quest' anno due esordienti, Palmerini e il nostro Boscarini sono arrivati uno primo e uno secondo. Basta saper scegliere. E inserirli in un gruppo gia' rodato. Non cambiarli 5 tutti insieme. Siamo in buone mani: Mazzetti ha esperienza, Delio ingarizia e, credo, non guarda in faccia a nessuno. Se vede che in giro c'e' qualcosa di migliore ci si butta. Il Patron, a perde non credo ci stia. Ne va della sua onorabilita'. Ricordiamoci che quest'anno in terra c'era tanta gente che il prossimo anno sara' a bordo, percio' bisogna essere pronti alla pesca reale. Muoversi in fretta e con le idee chiare. perche' domani potrebbe gia' essere tardi. e ricordarsi sempre che quest' anno siamo arrivati secondi. Di 20 cm, ma secondi.
Con questo mio articolo chiudo la mia collaborazione con Pilarellai.net. Ringrazio l' Editore e titti i colleghi della redazione. Ho avuto il piacere di raccontare una vittoria, anzi diciamo una vittoria e una incordonatura, che mancavano da 12 anni, ma penso che quando non si vince e' tempo di cambiare, e sono sicuro che la redazione tutta sapra' trovare un sostituto che ci raccontera' un' altra vittoria.
gabriel pontello